Pochesci lascia la parola al vice: "Il Pescara è una signora squadra"
Emilio Coraggio prende la parola alla vigilia della gara di Pescara
Il vice allenatore della Ternana .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } , ha parlato alla vigilia della sfida contro il Pescara: "Domani sarà una partita difficile ed importante. La squadra sta bene, crea tanto e sotto il profilo del gioco non gli si può dire nulla. L'ultima volta che ho sostituito Pochesci era contro lo Spezia (vittoria per 4-2, ndr), sarà una coincidenza ma speriamo porti bene. L'ultima volta dall'inizio era stata in Serie D ad Isola Liri, per me si tratta dell'esordio tra i professionisti dal 1' minuto: è una bella emozione andare in panchina all'Adriatico, ma sinceramente avrei preferito che ci fosse il mister che starà sempre vicino alla squadra. Non ci saranno Albadoro e Ferretti". Coraggio, che sostituirà lo squalificato Sandro Pochesci sulla panchina delle Federe domani
Il collaboratore ha proseguito parlando del Pescara: "Domani avremo di fronte una signora squadra, con dei signor giocatori ed un signor allenatore, anche se anche loro non stanno attraversando un buon momento. Si tratta di una squadra che gioca a calcio e propone calcio. Sicuramente verrà fuori una buona partita, nessuno ci starà a perdere e speriamo che le nostre azioni d'attacco siano di più delle loro. Vogliamo sempre attaccare e fare gol, mai difenderci. La nostra mentalità è quella di proporre il gioco e di attaccare l'avversario, siamo in una posizione di classifica non bella ma non c'è una squadra che ci ha messo sotto fino ad ora parlando di gioco".
Il tecnico ha concluso parlando del derby pareggiato contro il Perugia: "Fino al 91' era la partita perfetta, poi è arrivato un rigore non nettissimo che ha fatto cambiare l'opinione di molte persone. Era un derby sentitissimo, anche dai giocatori. Quando uno dà tutto quello che ha e può dare, qualsiasi sia il risultato bisogna accettarlo serenamente. Ho visto giocatori importanti in campo in lacrime, e questo ti fa capire l'attaccamento a questa città e questa maglia".
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